L’interazione tra il Regolamento (UE) 2020/1056 relativo alle informazioni elettroniche sul trasporto merci (noto come “Regolamento eFTI”) e la lettera di vettura elettronica prevista dal Protocollo addizionale del 20 febbraio 2008 alla Convenzione CMR sul contratto di trasporto internazionale terrestre di merce (c.d. Protocollo e-CMR, cui l’Italia ha aderito con la legge di ratifica n. 37/2024) pone nuove sfide operative e opportunità strategiche per gli operatori dei settori logistico e dei trasporti.

eFTI ed eCMR: due cornici complementari

  • Il Regolamento eFTI è volto a incoraggiare la digitalizzazione del trasporto merci e della relativa logistica e migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei trasporti, introducendo l’obbligo per gli Stati membri dell’UE di accettare documentazione elettronica relativa al trasporto merci attraverso l’uso di piattaforme certificate a partire dal 2027.
  • La lettera di vettura e-CMR consente la sostituzione della tradizionale lettera di vettura cartacea CMR con una versione digitale, già adottata in oltre 30 Paesi, inclusi la maggior parte degli Stati UE.

Dalla digitalizzazione del documento alla digitalizzazione dei dati

Il Regolamento eFTI ha introdotto un modello di interoperabilità dei dati relativi al trasporto delle merci all’interno dell’Unione europea, indipendentemente dal fatto che tali dati siano presentati o meno sotto forma documentale. Questo modello consente agli operatori economici di condividere con le autorità pubbliche solo le informazioni strettamente necessarie al fine di attestare la conformità alle prescrizioni normativamente previste, secondo un principio di selettività (pull/push) e con garanzie della fonte dei dati.

In questo contesto, l’eCMR può rappresentare una delle principali fonti informative, i cui dati possono essere estratti, convertiti in subset eFTI e trasmessi alle autorità competenti attraverso piattaforme certificate.

Vantaggi per gli operatori

  • Maggiore efficienza nei controlli da parte delle autorità competenti
  • Automatizzazione dei processi di fatturazione e rendicontazione
  • Tracciabilità puntuale e in tempo reale delle operazioni di trasporto
  • Semplificazione degli adempimenti doganali e fiscali

Prerequisiti per beneficiare di questi vantaggi

  • Adozione di piattaforme digitaliinteroperabili e certificate, conformi al Regolamento eFTI
  • Formazione del personale logistico e amministrativo suinuovi modelli documentali digitali
  • Adeguamento dei contratti di trasporto all’approccio eFTI, con l’inserimento diclausole specifiche per la gestione digitale dei dati

Conclusioni

La convergenza tra eCMR ed eFTI segna un passaggio cruciale nel percorso di digitalizzazione della logistica. Le imprese che sapranno cogliere in anticipo questa evoluzione potranno ottenere un significativo vantaggio competitivo. Tuttavia, per cogliere appieno queste opportunità, sarà necessario affrontare con consapevolezza le trasformazioni richieste a livello contrattuale, tecnologico e organizzativo.

Il nostro Dipartimento Digitalizzazione e Nuove Tecnologie è pronto a supportare gli operatori del settore trasporti e logistica attraverso la riprogettazione dei flussi documentali in chiave digitale e l’adeguamento dei contratti alla nuova normativa e ai modelli eFTI.

 

 

A Cura di Prof. Avv. Anna Montesano, Junior Partner, anna.montesano@studiozunarelli.com e Avv. Luigi Zunarelli, Junior Partner, luigi.zunarelli@studiozunarelli.com

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